NO SIGNAL presents ANNA BOLENA ( IDROSCALO DISCHI DJ SET SHOWCASE )
/ nosignalbln
Domenica 24 novembre
Nella puntata di oggi ospite speciale: Anna Bolena.
Artista multimediale a 360*, DJane, Producer e attivista politica.
Di origini sarde, negli anni 90 si avvicina alla scena rave romana per poi trasferirsi a Berlino, continuando ad organizzare eventi nell'ambito del clubbing. Ci racconta delle sue esperienze nella capitale tedesca e anche i motivi che l'hanno spinta a prendersi una pausa dalla scena underground, in relazione anche per le sue posizioni politiche, rispetto alla situazione in Medio Oriente.
Soundtrack: Arturo, Arsenico, D.O.A, Patty Smith, Einstuerzende Neubauten e altri...
Per ascoltare il programma cliccate il link sotto!!
https://www.radiobandito.it/podcast/25229/
AMBUSH RECORDS, I FRANCHI TIRATORI
“Ambush è un’etichetta che nasce dalla variegata realtà urbana della periferia sud di Londra, da coloro che dentro una riserva protetta trascurano l’ordine costituito, dove incroci fertili di sperimentazione e numerose ispirazioni underground resistono contro la defunta cultura ufficiale. Intenzionalmente clandestina, Ambush crea costantemente nuovi risvolti ognivolta che propone con la propria musica ( che va dalla “ mutant machine music” alla “drum & noise”, dalla “harsh-step” alla “jungle-core”) materiale rivolto contro persone prive di interessi e progettualità , persone psichicamente sterili e prese dal business.
Ambush è seguita da Jason Skeet ( Aphasic ) e Toby Reynolds ( DJ Scud/Fallout ). Come Jackal & Hide hanno realizzato insieme il primo disco dell’etichetta, il famoso “ Escape from South London” EP. DJ Scud ha inoltre prodotto alcune tracce su DHR, in collaborazione con il fondatore berlinese della Digital Hardcore, Shizuo. Aphasic inoltre fa parte del duo “Society of Unknows” che ha realizzato il numero 24 della Praxis Rec. con Christoph Fringeli.
Ambush si percepisce come parte di una emergente sotto-rete trasversale di etichette, ravers, Djs, ed altro. Una rete di attività che stimoli ognuno alla crescita continua, dove nessun livello del processo evolutivo resti più importante del livello successivo. Di conseguenza deve esserci una costante e dinamica rete di sviluppo e di collaborazione, che innalzi a un livello superiore fitte relazioni incrociate capaci di produrre nuovi elementi di forma ibrida, mutevoli come i virus.
In questo contesto, bisogna riconoscere che i fattori politici della lotta vanno spiegati a livello culturale. Quello che è successo nell’ultimo decennio è che accanto alla fine delle discussioni politiche nei dibattiti pubblici e alla scomparsa continuata degli spazi sociali, si è verificata una insurrezione musicale che ha dato inizio a una sorta di colonna sonora della resistenza, non solo nei vecchi comportamenti della gente che combatte gli sbirri sulle strade, ma anche all’interno di micro realtà, dove la capacità intensificata di trasmettere il rifiuto dei modelli culturali esistenti ha resistito al consenso di massa, agli stili solidificati e alla troppa dance music che è diventata un’altro prodotto pre-confezionato, Ambush cerca spazi psichici.”
“ Ambush the money-mind-fucks. Ambush the process of subjection”. (Flint Michigan)
Contact:
Fax/Tel +44 171 737 1890
Email Via stevvi @c8 com
http://c8.com/ambush/ambush.htlm
Discografia:
(a cura di Anna Bolena)
JACKAL & HIDE “ Escape from South London” EP; prima splendida uscita dell’etichetta, dove apprezziamo l’evoluzione di uno stile siglato jungle dalle modalità ardite e dirompenti. La rivoluzione del suono ha un folgorante inizio con la traccia The Jackal ironica ballata fischiata senza sosta. Coldharbour Lane classic jungle ma con una venatura innovativa dark. Il secondo lato è senz’altro più bello con l’esplicita Post-industrial funk che recita “ the Pain, the Power, the Future, the Hope”, e per concludere il capolavoro della jungle core più scura, In bed with Hanin, da ascoltare con la pioggia sotto stati d’ansia depressiva. Rabbia assicurata.
APHASIC & SCUD “Welcome to the Warren”; Justify my hate apre il disco, con una ritmica piuttosto dubbeggiante contaminata da screcciate in free style. Non la amo particolarmente. Lente distorsioni moderatamente modulate per Comparative vandalism. Proseguiamo con la meravigliosa ed energica What is it you really want? ; stridori metallici against MTV e la sua società dello spettacolo. L’ultima track si intitola I hear a new world, noise in sintonia.
GIVE UP produced by David Hammer; Moshi Moshi divertente incastro assolutamente difficile da orecchiare per le molteplici variazioni estemporanee ed imprevedibili. Brain dead remix, giri convulsi dissacranti di ogni genere in circolazione. Trouble riesce invece con un jingle incastonato su una ritmica aperta a farsi ricordare. To Shizuo omaggio alla DHR. Give up drum & noise crossata rock devastante.
APHASIC & SCUD “ Snipers at work”: orsù l’incantesimo si è rivelato e i nostri cecchini hanno colpito ripetutamente il bersaglio. Comincia Aphasic con due tracce ben confezionate dove l’arrangiamento dei suoni è accurato e ponderato: You only happen once e Despair in the community. Jackal & Hide firmano invece Belief in the enemy, dallo stile ormai inconfondibile, spezzato e guerreggiato. Ma è il lato inciso da Scud che ha il sopravvento con “Mash the place up” culto infinito negli anni a venire e riconoscenza estrema per l’efficacia estrema dei loop . Bellezza sconvolgente ed insolita. A seguire l’industriale nibelungico di Scud missile e il lacerato grind di Skate bored ( just hardcore) . In assoluto Ambush 04 resta per ora il più completo.
MWARF “Sex with a machine”: dietro la sigla Mwarf si celano Dan Hekate & Christoph Fringeli, che ci regalano come sempre forti emozioni con Pillar, distorsioni schizzate dal cervello , Brockbeat consuetudini giornaliere, Isil safe stati chetaminosi d’alterazione distruttiva e per concludere Fat boy tristissima concezione dell’esistenza; decisamente la traccia più nuova. Ci aspettiamo grandi eventi. Alla prossima!
E’ in preparazione Ambush 6, Bodysnatcher di Scud e Christoph Fringeli.
Traduzione e recensioni di Anna Bolena
WARNUNG VOR EINER HEILIGEN NUTTE
ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA
Rubrica di cinema [da un film del 1970 sulla visione del cinema di Rainer Werner Fassbinder, 1945-1982] con qualche precisazione:
Nessuna narrazione della trama dei film consigliati, salvo qualche dettaglio utile per le considerazioni in merito.
Nessun film che non ci sia piaciuto, lasciamo le critiche ai critici di professione.
Niente spazio alla macchina hollywoodiana anche se di manifattura europea o africana o quant'altro.
Nessuna censura di natura moralistica.
La pianista di Michael Haneke
Asettico horror vacui
Un ossessione esplicata fin dentro i tagli inflitti dentro la carne, dentro la vagina che non riesce più a contenere le regole sedimentate dalla cultura maschile e femminile del potere, del controllo, del ricatto, delle convenzioni. Gelido, freddo, bianco cadavere. Il desiderio è assassinato, cancellato, sostituito dall'abisso infinito del non sensibile, del deserto sentimentale. Il melò è morto, asciugato, tamponato, risucchiato nei più reconditi recessi dell'anima. Neanche il respiro, l'affanno………. il suono è silenzio, tra l'Io e gli altri uno iato incolmabile. L'eccesso, l'unica unità di misura, dentro i contrasti della carne viscida che entra dentro altra carne viscida, o l'algida lama conficcata nel cuore della protagonista Erika, pianista eccelsa ma senza fulgida carriera. Il sacrificio alla società dell'apparenza diventa il sacrificio alla società dello spettacolo, nascosto nelle videoteche porno, negli amplessi consumati al drive in, nelle fellatio vomitate dentro spogliatoi o bagni rimediati. Un esempio eccelso ed esaustivo della sindrome di Stoccolma, una maniera ultra cinica di spiattellare senza inutili fronzoli, o barocchismi, [finalmente una sceneggiatura scarna, semplice e diretta] l'incapacità di amare o di chiedere amore.
Un film capace di liberare l'aguzzino che è in noi.
2novembre2001
Anna Bolena 2001
words © ANTONELLA PINTUS
Rubrica di Cinema per la newsletter di SpazioKamino Ostia 2000-2002
HI-FIDEL (in missione a La Habana)
I bimbi di Gaza stanno morendo di fame. Il cestino ti ama! Berlino Friedrichshain Contributo @ Radio Onda Rossa Sabato 26 Luglio 2025 German...